Percezione sociale come strumento di influenza pedagogica

Sommario:

Percezione sociale come strumento di influenza pedagogica
Percezione sociale come strumento di influenza pedagogica
Anonim

La nostra percezione della re altà circostante dipende non solo dagli organi dell'udito, della vista, dalle caratteristiche psicologiche, ma anche dalla consapevolezza del ruolo tra i nostri simili. La percezione sociale (dal latino perceptio) determina solo la ricezione dei segnali, la comprensione e la valutazione della situazione, se stessi e le altre persone come oggetti pubblici.

percezione sociale
percezione sociale

Non esistiamo isolati, separati dal collettivo, ma le nostre azioni e comportamenti sono costantemente interpretati da altri individui.

L'essenza del concetto

Il termine "percezione sociale" fu usato per la prima volta dallo psicologo D. Bruner dagli USA (1947). Il concetto serve a descrivere come la percezione sia condizionata dal fatto dell'esistenza di una persona tra altre persone, cioè non solo da un oggetto, ma anche dalle caratteristiche del soggetto. Il modo in cui accetta la re altà e interpreta le parole e le azioni degli altri dipende dagli obiettivi, dal significato della situazione, dal grado della sua importanza per l'individuo, dalla sua esperienza passata. Successivamente, il termine "percezione sociale" iniziò ad essere inteso come una percezione complessa da parte del soggetto sia del mondo materiale che degli "oggetti sociali" (la loro specie, associazioni di persone, classi, nazioni e così via). È stato rivelato che il modo in cui accettiamo e interpretiamo la re altà "animata" dipende da una serie di proprietà specifiche. La percezione sociale è fondamentalmente diversa dalla percezione degli oggetti materiali inanimati.

Quali sono le differenze

Gli oggetti inanimati, di regola, provocano meno emozioni, non richiedono interazioni psicologiche. In caso contrario, viene eseguita la percezione sociale. Gli oggetti animati o gruppi di essi non vengono percepiti da noi passivamente.

percezione socio-pedagogica
percezione socio-pedagogica

Non siamo indifferenti al soggetto, cioè ci sforziamo di influenzarlo in modo tale che abbia un'idea certa, desiderabile per noi della nostra personalità. La persona percepita (o osservata) cerca inconsciamente o consapevolmente di trasformare la nostra opinione di noi stessi in una direzione favorevole. Inoltre, la percezione sociale determina anche che l'attenzione del soggetto sia focalizzata principalmente sul significato e sull'interpretazione valutativa dell'oggetto. Ad esempio, percependo qualcuno (un individuo o un gruppo), dotiamo il suo comportamento con la nostra interpretazione, gli attribuiamo determinate intenzioni e obiettivi. Spieghiamo le ragioni delle sue azioni a modo nostro.

Percezione socio-pedagogica

Questo concetto, abbastanza nuovo per le scienze psicologiche, spiega la percezione e la relazione dell'oggetto e del soggetto nel quadro del processo educativo. In parole povere, la cosa importante per un insegnante è

percezione sociale pedagogica
percezione sociale pedagogica

come gli studenti interpretano le sue parole e il suo comportamento, perché da questo dipende l'efficacia del processo pedagogico. E viceversa, per un'istruzione di successo, la percezione sociale pedagogica, ovvero il ruolo dell'insegnante, il suo status agli occhi degli studenti, il suo modo di vivere è estremamente importante. Se l'insegnante ha autorità, se la sua opinione è pesante, se è emotivamente in grado di influenzare positivamente lo studente, allora la conoscenza, l'educazione che può trasmettere, viene percepita molto più velocemente e assorbita in modo più efficiente. Le componenti cognitive sono strettamente legate alle componenti emotive. Pertanto, la percezione sociale in pedagogia, sebbene abbia un'interpretazione estesa, sta diventando oggetto di interesse scientifico degli psicologi.

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